rotate-mobile
Cronaca

"Ispettori del lavoro assenteisti si scambiavano il badge", chiesti due rinvii a giudizio

Si tratta di Giacomo Bacino, di Burgio ma residente a Realmonte, 67 anni, e Salvatore Curto, 59 anni, di Racalmuto ma residente ad Agrigento

Avrebbero dovuto controllare eventuali abusi commessi da altri sul posto di lavoro e, invece, sono finiti sotto accusa per assenteismo. Più precisamente, a due ispettori del lavoro, viene contestato di essersi scambiati il badge di ingresso. In questo modo uno avrebbe favorito l’altro.

Si tratta di Giacomo Bacino, di Burgio ma residente a Realmonte, 67 anni, e Salvatore Curto, 59 anni, di Racalmuto ma residente ad Agrigento. Il pubblico ministero Carlo Cinque, che ha raccolto un’indagine molto più vasta che comprendeva altri indagati e ipotesi di reato ben più gravi, ha chiesto il loro rinvio a giudizio per violazione della legge sul pubblico impiego.

L’udienza preliminare per decidere se mandarli a processo o disporre il non doversi procedere, sempre che i difensori (gli avvocati Daniela Posante e Francesco Mangione) non chiederanno giudizi alternativi, è in programma il 10 maggio davanti al giudice Alessandra Vella. L’udienza preliminare doveva iniziare ieri ma un impegno professionale in Cassazione di uno dei difensori ha fatto slittare la trattazione.

Rispetto al quadro accusatorio iniziale resta molto poco: Curto, sostiene il pm, avrebbe usato il badge del collega Bacino per favorirlo attestando al suo posto l’arrivo in ufficio. La differenza con l’ingresso “reale” sarebbe stata di circa un’ora. Inizialmente la Procura ipotizzava i reati di associazione a delinquere, truffa aggravata e concussione. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Ispettori del lavoro assenteisti si scambiavano il badge", chiesti due rinvii a giudizio

AgrigentoNotizie è in caricamento