Assegno di cura, le associazioni dei disabili agrigentini incontrano Crocetta
Presente anche il vicepresidente della Regione, Mariella Lo Bello. Al centro della tavola rotonda la libertà di decidere dove vivere e da chi farsi assistere, garantendo le pari opportunità
Il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta e il vicepresidente Mariella Lo Bello hanno incontrato, lunedì scorso a Palazzo d'Orleans, le associazioni delle famigile dei disabili agrigentini. Nel corso dell'incontro si è discusso dell'assegno di cura e della libertà di decidere dove vivere e da chi farsi assistere, garantendo le pari opportunità.
“Hanno chiesto di potere affermare un diritto della persona, quello di potere scegliere e la decisione che abbiamo preso insieme al presidente Crocetta è stata un fermo sì", ha affermato Mariella Lo Bello.
"L’assegno di cura – ha sottolineato il vicepresidente – è uno strumento che serve a dare ai diversamente abili le stesse possibilità di tutti. Consentirà agli stessi di avvalersi della scelta di un assistente che potrà colmare le difficoltà determinate dalla disabilità".
"Un incontro epocale - afferma la porta voce delle associazioni presenti ieri Angela Zicari - perché s'inizia un nuovo rapporto basato sulla collaborazione, il dialogo e l’ascolto, strumenti che porteranno a un cambiamento positivo per la vita dei nostri cari".
La riunione è stata richiesta dalle associazioni: Amici di Agrigento onlus; Vitautismo onlus; Lottiamo Insieme onlus; Nuove Ali di Agrigento onlus; Senza Limiti di Favara; Famiglie Persone Down, delegazione Agrigento; Crescere Insieme di Sciacca; Associazione Aut-Out onlus di Menfi; Unione Ciechi d’Europa di Agrigento; Associazione italiana assistenza agli spastici sezione di Licata; Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti onlus di Agrigento; Agape onlus di Sciacca; associazione Libertà terapeutica di Salemi.