Il giudice del lavoro condanna l’Asp: dovrà risarcire i propri dipendenti
Il tribunale ha dunque condiviso la tesi difensiva del legale Bruccoleri
L'Asp di Agrigento è stata condannata risarcire dei dirigenti medici. Il tribunale di Agrigento ha accolto le tesi difensive dell'avvocato Margherita Bruccoleri, in favore di un dirigente medico.
Nel dettaglio, l'Asp di Agrigento è tenuta a corrispondere in favore dei suoi dipendenti dirigenti, ogni mese un importo a titolo di indennità di posizione variabile aziendale, così come previsto dal contratto sottoscritto tra le parti e dal contratto collettivo nazionale.
La linea difensiva dell'azienza ospedaliera avrebbe evidenziato di non avere potuto liquidare la giusta indennità a causa della mancata "operazione di graduazione delle funzioni, pesatura e di altre operazione propedeutiche in tal senso".
Il legale Margherita Bruccoleri ha dimostrato che questo comportamento omissivo da parte dell’Asp di Agrigento è fonte di responsabilità, con conseguente diritto del dirigente al risarcimento del danno subito.
Il giudice del lavoro ha dunque condiviso la tesi difensiva del legale Bruccoleri, ed ha condannato l'Asp di Agrigento al risarcimento del danno in favore dei dirigenti, spese legali e interessi.