Asp, la Cisl: "Tutti i precari devono essere assunti"

Per Giovanni Farruggia, segretario generale aggiunto della Cisl funzione pubblica di Agrigento, “a fronte dell'assunzione a 36 ore dei lavoratori di categoria A e B dell’Asp, si prospetta l'agenzia interinale o il nulla per le categorie C e D, a partire dal primo gennaio  2017.

La direzione, oltre l'intesa di stabilizzare tutti (pur se part time), aveva assunto l’impegno di trasformare i contratti a 36 ore dal 1 gennaio 2017, come preannunciato e scritto nella delibera di assunzione degli ausiliari. Assumere 120 lavoratori e disilludere la legittima aspettativa di 111 lavoratori e di altrettante famiglie alla stabilità contrattuale, è sicuramente un danno e non una vittoria”.

“Naturalmente – ha aggiunto Farruggia - non possiamo che rammaricarci per la nota della direzione generale che a fronte di tanto marasma e di attacchi mediatici, ha deciso di attivare il piano di assunzione solamente per le categorie A e B. Tutto ciò, pare a seguito della protesta di alcuni lavoratori contrattisti, capeggiati dal rappresentante di un sindacato autonomo, tenutasi davanti il comune di Ribera in occasione della visita dell’assessore alla sanità Gucciardi. Nell’interesse di tutti i lavoratori contrattisti, teniamo a precisare che la maggior parte di loro non ha mai condiviso scelte di protesta aggressive e lesive sul piano personale e si dissocia dall’accaduto con fermezza. Questi precari, si sono sempre distinti – scrive ancora la Cgil - per l’impegno lavorativo, delegando alla scrivente Cisl Fp le giuste rivendicazioni lavorative. Rivendicazioni legittime, che noi riportiamo a mezzo di questo comunicato stampa, al manager Ficarra, al quale chiediamo di dare seguito agli accordi sottoscritti, procedendo alla stabilizzazione di tutto il personale cosi come si era inteso stabilire con la deliberazione 1250 del 5 Settembre scorso”.