"Traffico di stupefacenti", latitante agrigentino arrestato alle Canarie
In manette è finito Giuseppe Angarussa, fermato grazie ad un pattugliamento congiunto tra la polizia italiana ed il Corpo nazionale spagnolo
Tradito da un pattugliamento congiunto tra Italia e Spagna. Il latitante 34enne agrigentino Giuseppe Angarussa, è stato arrestato oggi dalla polizia iberica ad Arona, nella provincia di Santa Cruz di Tenerife, nelle isole Canarie.
Su di lui gravava - come si apprende dall'Ansa - un mandato di arresto europeo emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo per traffico di stupefacenti. L'arresto rientra nel progetto "Turismo sicuro - Pattugliamento congiunto Italia Spagna", nato sotto l'egida del Servizio per la cooperazione internazionale di Polizia (Scip) del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, agenti della polizia di Stato e del Cuerpo Nacional de Policia spagnolo.
Al momento del controllo Angarussa, fermato dalla pattuglie italo-spagnole, ha mostrato un documento attestante diverse generalità, ma gli agenti della polizia di Stato in stretta collaborazione coi colleghi spagnoli e grazie a verifiche con la squadra mobile della Questura di Agrigento, hanno accertato la vera identità dell'uomo e di arrestarlo. Durante gli accertamenti è stata arrestata anche la compagna di Angarussa, per resistenza a pubblico ufficiale, poiché, fa sapere la polizia, "si è opposta con forza a i controlli degli agenti ed aveva cercato di opporsi anche fisicamente all'arresto del convivente". Sono state già avviate con l'autorità giudiziaria spagnola le pratiche di estradizione per il rientro in Italia.