Arrestato rumeno per rapina e lesioni aggravate
I fatti risalgono al 29 settembre. Dumitru Birjoveanu si sarebbe intrufolato in un'azienda di...
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Cammarata, a seguito di indagini coordinate dalla locale Compagnia, hanno tratto in arresto Dumitru Birjoveanu, cittadino romeno di 50 anni, ricercato da circa due mesi poiché ritenuto responsabile di rapina e lesioni personali aggravate e a carico del quale gravava una ordinanza di misura cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Termini Imerese, dopo averlo rintracciato nella tarda serata di eri a Licata.
I fatti risalgono alla sera del 29 settembre, quando l'uomo, col volto coperto da un passamontagna e armato di bastone di legno, si sarebbe introdotto all’interno di un’azienda agricola di contrada Massonesi, a Castronovo di Sicilia, dove avrebbe il custode A. S., 62 anni, colpendolo più volte alla testa e al volto e, dopo averlo legato con una corda, si sarebbe impossessato di alcuni oggetti custoditi all’interno dell’azienda, per poi darsi a precipitosa fuga.
La vittima, trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Agrigento, aveva riportato un trauma cranico-facciale e diverse fratture, e vieniva dichiarato guaribile in 25 giorni circa.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato rinchiuso nella casa circondariale “Petrusa” di Agrigento, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
I fatti risalgono alla sera del 29 settembre, quando l'uomo, col volto coperto da un passamontagna e armato di bastone di legno, si sarebbe introdotto all’interno di un’azienda agricola di contrada Massonesi, a Castronovo di Sicilia, dove avrebbe il custode A. S., 62 anni, colpendolo più volte alla testa e al volto e, dopo averlo legato con una corda, si sarebbe impossessato di alcuni oggetti custoditi all’interno dell’azienda, per poi darsi a precipitosa fuga.
La vittima, trasportata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Agrigento, aveva riportato un trauma cranico-facciale e diverse fratture, e vieniva dichiarato guaribile in 25 giorni circa.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato rinchiuso nella casa circondariale “Petrusa” di Agrigento, a disposizione dell’autorità giudiziaria.