Arrestato per spaccio, il giudice lo assolve
Aurelio Nicolosi era stato arrestato nel mese di maggio 2011 perchè scoperto dai carabinieri di...
Il giudice monocratico della sezione penale del Tribunale di Agrigento, Ottavio Mosti, accogliendo le tesi difensive dell’avvocato Luigi Troja, ha assolto Aurelio Nicolosi, 44 anni, operaio di Cattolica Eraclea, imputato si spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo era stato arrestato nel mese di maggio 2011 perchè scoperto dai carabinieri di Cattolica Eraclea con circa trenta grammi di hashish e successivamente scarcerato e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora con prescrizioni.
In particolare al cattolicese veniva contestato di detenere la sostanza stupefacente con lo scopo di cederla a terzi. L'avvocato Troja, invece, sostenendo che Nicolosi era un consumatore, ha dimostrato che l’hashish era detenuto per esclusivo uso personale.
Il Pubblico Ministero di udienza aveva richiesto una pena di anni uno e mesi sei di reclusione. Il giudice, invece, ha assolto l’uomo con ampia formula liberatoria “perchè il fatto non sussiste”.
In particolare al cattolicese veniva contestato di detenere la sostanza stupefacente con lo scopo di cederla a terzi. L'avvocato Troja, invece, sostenendo che Nicolosi era un consumatore, ha dimostrato che l’hashish era detenuto per esclusivo uso personale.
Il Pubblico Ministero di udienza aveva richiesto una pena di anni uno e mesi sei di reclusione. Il giudice, invece, ha assolto l’uomo con ampia formula liberatoria “perchè il fatto non sussiste”.