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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cattolica Eraclea

Cattolica Eraclea, tentata estorsione all'ex sindaco: Giuseppe D'Amico in carcere

Per D'Amico, che era già sottoposto all'obbligo di dimora, il pubblico ministero Santo Fornasier ha chiesto l'inasprimento della misura cautelare. Sembrerebbe che il 26enne avrebbe tentato di inquinare le prove a suo carico

Finisce in carcere il presunto autore della tentata estorsione all'ex sindaco di Cattolica Eraclea, Nino Aquilino. Giuseppe D'Amico, 26 anni, è stato arrestato nella tarda mattinata di ieri dai carabinieri della stazione di Cattolica, in seguito ad un'ordinanza di misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Agrigento. 

Per D'Amico, che era già sottoposto all'obbligo di dimora, il pubblico ministero Santo Fornasier ha chiesto l'inasprimento della misura cautelare. Sembrerebbe che il 26enne avrebbe tentato di inquinare le prove a suo carico. 

L’indagine sulle richieste di denaro all'ex sindaco Aquilino era partita nel mese di ottobre scorso, quando lo stesso denunciò di aver ricevuto telefonate anonime minatorie a fini estorsivi, che avrebbero coinvolto anche l’attuale sindaco Nicolò Termine.

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