"Non si appropriò di somme della società", assolto Burgio
Il processo scaturito dalla denuncia di una dipendente della Ingross che lo aveva accusato di avere fatto sparire soldi destinati al suo Tfr e ai compensi
Il giudice monocratico Enzo Ricotta ha assolto l’imprenditore Giuseppe Burgio, 54 anni, accusato di appropriazione indebita. All’imputato, difeso dall’avvocato Carmelita Danile e di recente condannato a 8 anni per bancarotta fraudolenta, si contestava di avere sottratto 10mila euro.
Operaio caduto dal tetto del centro commerciale, condannato imprenditore
Secondo quanto denunciato da una dipendente della Ingross, società del suo gruppo, aveva trattenuto per sè delle somme fra Tfr e compensi. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a un anno e sei mesi di reclusione. Per Burgio, di recente condannato anche per una presunta negligenza che avrebbe provocato la morte di un operaio che lavorava al centro commerciale e cadde fra gli scaffali, si tratta della terza assoluzione per fatti analoghi.