rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Coronavirus, i veterinari ai cittadini: "Rispettare sempre le norme di prevenzione"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di AgrigentoNotizie

In riferimento a quanto in oggetto, il Presidente dell'Ordine dei Medici Veterinari di Agrigento, Dott. Calogero Lentini, a nome di tutti colleghi, ritiene opportuno puntualizzare la gravità della situazione epidemiologica contingente, che sta causando alla Nazione danni inimmaginabili. Si vuole sottolineare che in conformità con le nuove disposizioni del Governo, in relazione al contenimento della diffusione del coronavirus, i cittadini sono invitano a limitare il ricorso alle cure dei propri animali d'affezione esclusivamente alle situazioni di emergenza e improcrastinabilità, anche rinviando di qualche settimana le vaccinazioni periodiche, visite di routine, diagnostica e chirurgia non urgenti. In caso di necessità medica del proprio Pet, si consiglia vivamente di contattare preventivamente il proprio Medico Veterinario di fiducia, che saprà sicuramente consigliarvi sull’opportunità e sulla eventuale modalità di visita. Rammenta, inoltre, di rispettare sempre le norme di prevenzione e le indicazione sull'utilizzo dei DPI (mascherina, guanti, ecc.). Infatti, anche il Ministero della Salute, fornendo indicazioni in merito, sottolinea che gli spostamenti relativi alla cura di animali di affezione rientrano nell’ambito della deroga relativa ai motivi di salute, in quanto sono da estendersi anche alla sanità animale.

La Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari e la Direzione Generale per l’Igiene, la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione hanno precisato che alle attività veterinarie, produttive e zootecniche, individuate come necessarie si applica la deroga prevista, fermo restando la necessità di garantire la tracciabilità di animali e merci. Sono peraltro “consentite le attività di accudimento e gestione degli animali presenti nelle strutture zootecniche autorizzate/registrate dal servizio veterinario ivi compresi canili, gattili nonché l’accudimento e cura delle colonie feline in stato di libertà garantite dalla legge 281/91”. Anche “gli spostamenti relativi alla cura di animali di affezione rientrano nell’ambito della deroga relativa ai motivi di salute, in conformità delle disposizioni previste da citati DPCM” senso di responsabilità che contraddistingue gli Operatori della Salute della nostra Nazione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, i veterinari ai cittadini: "Rispettare sempre le norme di prevenzione"

AgrigentoNotizie è in caricamento