Antonio Massimino è stato trasferito: ha lasciato Petrusa per il carcere di Ancona
Il quarantottenne è recluso dall'inizio di novembre per l'ipotesi di reato di tentata estorsione. Nei giorni scorsi, la Cassazione ha rigettato il ricorso della Dda
Antonio Massimino è stato trasferito dal carcere Petrusa alla casa circondariale di Ancona. La notizia - secondo quanto riporta il quotidiano La Sicilia - è rimbalzata ieri mattina, in aula, davanti al Gup Francesco Provenzano chiamato a decidere sull'istanza di rinvio a giudizio del Pm Simona Faga perché, nel marzo dello scorso anno, Massimino non avrebbe ottemperato alla prescrizioni della sorveglianza speciale.
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Massimino, 48 anni, era finito in carcere lo scorso 8 novembre per l'ipotesi di reato di tentata estorsione. Nei giorni scorsi, la Cassazione ha rigettato il ricorso della Dda ed a carico di Massimino, che è rappresentato e difeso dall'avvocato Salvatore Pennica, è rimasta in piedi una accusa, su tre, di tentata estorsione.
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La decisione del trasferimento sarebbe stata presa dall'amministrazione penitenziaria. Sconosciuti i motivi.