Corruzioni all'Agenzia delle entrate: annullate ordinanze
La decisione del Tribunale del riesame: annullata l'ordinanza di custodia cautelare e libertà per gli indagati. Modifica della misura, invece, per Antonio Vetro e Vincenzo Tascarella: dal carcere agli arresti domiciliari
Il Tribunale del Riesame ha annullato oggi pomeriggio l’ordinanza di custodia cautelare e ha rimesso in libertà l'imprenditore agrigentino Marco Campione, titolare dell’omonimo gruppo imprenditoriale e presidente della società “Girgenti acque spa” che gestisce il servizio idrico nell’agrigentino; il ragioniere Michele Daina, dipendente di Campione; e l’imprenditore D. P.
I tre erano stati arrestati nell’ambito dell’operazione “Duty free” sulle presunte corruzioni all’Agenzia delle entrate di Agrigento.
Antonio Vetro, il consulente fiscale di Favara, perno dell’inchiesta, e Vincenzo Tascarella (difeso dall’avv. Salvatore Pennica, dipendente dell’Agenzia delle entrare di Agrigento) hanno invece ricevuto la modifica della misura cautelare: dal carcere agli arresti domiciliari.