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Cronaca Porto Empedocle / Via Roma

Porto Empedocle, allarme bomba al Comune: "Firetto si dimetta, altrimenti salta tutto in aria"

L'allarme lanciato dopo una telefonata anonima giunta alla redazione giornalistica di "Tele video Agrigento". La polizia ha fatto evacuare e bonificare sia il Comune che l'Ufficio postale. Indagini in corso

E' stata una telefonata anonima giunta alla redazione giornalistica di "Tele video Agrigento" a far scattare l'allarme bomba stamani, intorno alle 7.50, al Comune di Porto Empedocle e all'Ufficio postale della città marinara. "Il sindaco Lillo Firetto deve dimettersi, altrimenti faccio saltare in aria il Municipio e la Posta" diceva la voce camuffata ascoltata da un tecnico della televisione agrigentina che ha risposto al telefono. 

In pochi istanti le Volanti del Commissariato empedoclino sono intervenute nella via Roma di Porto Empedocle, facendo evacuare il Municipio e l'Ufficio postale. Impiegati e cittadini sono potuti rientrare negli uffici soltanto dopo la bonifica degli artificieri della Polizia di Stato, che hanno escluso la presenza di esplosivo. 

Adesso le indagini degli agenti diretti dal vicequestore aggiunto Cesare Castelli mirano ad individuare l'autore della telefonata: soltanto ieri pomeriggio una simile chiamata aveva già messo in allarme la Posta empedoclina, ma in quel caso non si faceva alcun riferimento al primo cittadino. Indagini in corso.

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