"Ufficio tecnico comunale a rischio", la denuncia di Alfonso Cimino
Il presidente dell'ordine degli architetti lancia l'allarme: "Entro ottobre sarà svuotato per la quota 100"
Ufficio tecnico del Comune di Agrigento a rischio sopravvivenza. A lanciare l'allarme è il presidente dell'Ordine degli Architetti Alfonso Cimino. “Da qui ad ottobre – spiega - andranno in pensione sei funzionari dell’ufficio tecnico con lo smantellamento definitivo di servizi come quello di analisi delle pratiche di sanatoria edilizia, che potrebbe essere definitivamente eliminato. Ma non solo, qui il rischio è che si vada a bloccare tutta l’attività tecnico-edilizia della città”.
Per questo Cimino, nel lanciare un appello ai comuni di Agrigento e Sciacca, che sono poi solo due dei diversi che condividono oggi un destino comune in tal senso, garantisce l’impegno dell’Ordine da lui rappresentato per portare avanti la vicenda in tutte le sedi opportune.
“Lo diciamo oggi:– tuona – non permetteremo che si vada a paralizzare l’attività dei professionisti e, con essa, l’economia di una intera città”.
Del resto sono numerose le questioni connesse all'urbanistica che ancora oggi attendono una risposta: l'elevato numero di pratiche di sanatoria edilizia da analizzare, il piano dell'utilizzo del demanio marittimo da realizzare eccetera. I rischio "stallo" per l'utc era stato già paventato dal sindaco Lillo Firetto a causa dei pensionamenti dovuti alla cosidetta "Quota 100".
