Dieci giorni di tempo per predisporre un nuovo servizio rifiuti con la previsione del ribasso del quinto d'obbligo all'appalto.

Si è concluso così l'incontro di questa mattina tra gli assessori comunali Giovanni Amico e Domenico Fontana con le organizzazioni sindacali. Al termine di una riunione-fiume che ha visto una cinquantina di operatori ecologici “presidiare pacificamente” gli uffici comunali di Fontanelle, si è arrivati alla conclusione di riaggiornarsi al 13 dicembre per un altro tavolo tecnico sulla vertenza che vede un rischio concreto per decine e decine di posti di lavoro.

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In sostanza l'amministrazione comunale, pur perseverando nella sua intenzione di procedere al taglio del 20 per cento dell'appalto, che ormai si avvia comunque a conclusione, ha mostrato un'apertura, su dove attuare questi tagli, spiegando di voler provare ad incidere sui servizi e non sul personale. Ci sono però due aspetti da considerare: il primo è che i servizi li effettua il personale e il secondo che, dando un'occhiata al capitolato d'appalto, si vede che i servizi da poter tagliare sarebbero solo quelli legati all'eventuale soppressione della pulizia domenicale e al lavaggio dei cassonetti. I sindacati sono prudenti dell'incontro. “Se solo un posto di lavoro sarà a rischio – spiegano – la riterremo macelleria sociale e interverremo di conseguenza”.