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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Confersercenti: "Cosa si farà con i proventi della tassa di soggiorno?"

L'associazione ha ribadito la propria contrarietà al tributo, ma chiede perlomeno "la costituzione di un tavolo tecnico che stabilisca che gli introiti vanno reinvestiti nel settore"

“Pur essendo completamente contrari alla tassa di soggiorno chiediamo almeno una revisione generale della legge che l’ha istituita e delle modalità con cui i ricavi vengono poi impiegati”.

A sostenerlo, a proposito dell’istituzione della tassa ad Agrigento, è Confesercenti Sicilia.

“E’ molto importante – si legge in una nota - almeno adottare tariffe contenute e modalità di gestione semplificate ed eque, che non ostacolino la promozione turistica. Anzi, occorre far percepire e rendere evidente ai turisti e agli imprenditori che i proventi dell’imposta sono stati investiti direttamente nel settore”.

Ecco le proposte di Confesercenti: “definire con le associazioni/operatori del sistema turistico dove investire i proventi dell’imposta; creare un tavolo di coordinamento locale che si riunisca periodicamente; impiegare i proventi dell’imposta in modo prevalente nell’ambito di azioni di promo-commercializzazione turistica e di eventi generatori di flussi turistici; impiegare la restante parte degli introiti a sostegno delle strutture ricettive e per la qualità della destinazione turistica; fornire ogni anno – alla comunità turistica – un preciso rendiconto - conclude Confesercenti - circa l’utilizzo dei proventi dell’imposta”.

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