Disordini allo stadio Esseneto, i carabinieri arrestano un ultras
Il tifoso si sarebbe scagliato contro i carabinieri che erano in servizio d'ordine pubblico. Tre militari si sono fatti male e si sono fatti refertare al pronto soccorso
Resistenza a pubblico ufficiale, lesioni ed oltraggio. E' per queste ipotesi di reato che i carabinieri, ieri, hanno arrestato D. G., 45enne di Agrigento, ultras dell'Akragas.
Durante la partita di calcio Akragas-Messina - finita in parità - nella curva "Sud", ad un certo punto, - stando alle ricostruzioni dei militari dell'Arma della compagnia di Agrigento - si sarebbero verificati dei disordini. Due tifosi dei biancazzurri avrebbero litigato, contendendosi di tenere una porzione di striscione. A quanto pare si sarebbe verificata una scazzottata.
I carabinieri sono intervenuti e sono riusciti a portar via l'ultras più agitato. Tifoso che si sarebbe scagliato anche contro i carabinieri che erano in servizio d'ordine pubblico allo stadio Esseneto. Tre militari si sono fatti male e si sono fatti refertare al pronto soccorso dell'ospedale "San Giovanni di Dio".
L'ultras quarantacinquenne è stato invece arrestato per le ipotesi di reato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni ed oltraggio. Sembra probabile che nelle prossime ore, il suo nominativo venga proposto per un Daspo, ossia il divieto d'accedere alle manifestazioni sportive.