Penalisti, giudici di pace e magistrati onorari: maggio nero per la giustizia
Raffica di scioperi per protesta contro le riforme del governo nazionale, adesione anche ad Agrigento
Avvocati penalisti, giudici di pace, vice procuratori onorari e giudici onorari di tribunale: sarà un maggio nero per la giustizia che si prepara a una nuova raffica di scioperi.
Dall'8 al 10 maggio tocca alle camere penali che si asterranno dalle udienze e da tutte le altre attività, ad eccezione di quelle con indagati detenuti, in segno di protesta "contro le riforme giustizialiste e populiste". La camera penale "Giuseppe Grillo" di Agrigento ha aderito allo sciopero.
Inizia prima, il 6 maggio, e finisce dopo, il 17, l'astensione dei giudici di pace da tutte le udienze civili e penali. Dal 13 al 17 maggio incroceranno le braccia i vice procuratori onorari e i giudici onorari. Questi ultimi celebrano gran parte dei processi di competenza del giudice monocratico, ad eccezione di quelli che arrivano dall'udienza preliminare.
I cosiddetti Vpo, invece, sostituiscono in udienza i pm togati in tutte le cause davanti ai monocratici e, li sostituiscono in tutte le funzioni, anche nella fase delle indagini preliminari, nella trattazione dei procedimenti di competenza del giudice di pace.
"L'astensione - si legge nel documento di proclamazione - è determinata dalla persistente inerzia del Governo in ordine al varo della riforma riguardante la magistratura onoraria".