Risarcimento danni per incidenti, riconosciuti debiti per oltre 45 mila euro

Il Comune è stato condannato. Dovrà pagare 12.600 euro, a titolo di risarcimento danni, ad un agrigentino. Una somma che, con gli interessi legali e le spese di lite che comprendono anche il Ctu, arriva a 21.094 euro. A pronunciare la sentenza, dopo che un agrigentino che ha avuto un incidente stradale vi ha fatto ricorso, è stato il giudice del tribunale di Agrigento. L'incidente, con danni alla persona ed al mezzo, si è verificato in via Pancamo. Una somma importante, dunque, che la cui legittimità di debito fuori bilancio è stata riconosciuta dal consiglio comunale.

Ma è stato soltanto l'ultimo, in ordine di tempo, riconoscimento di debito fuori bilancio effettuato dall'Assise cittadina che, nella stessa seduta, ha riconosciuto la legittimità di un altro debito - derivante da sentenza del giudice di pace - di 3.887,65 euro. Si tratta, in questo caso, di un risarcimento danno a causa della caduta del muro di via Picone che ha danneggiato l'autovettura dell'agrigentina che ha fatto ricorso al giudice. 

Riconosciuto poi il debito fuori bilancio di 389,82 euro derivante da un'altra sentenza del giudice di pace. Ed in questo caso si tratta di un rimborso di spese pagate per fatture di maggiore consumo idrico dell'anno 2005. Ed in tema di rimborsi, il Comune dovrà pagare anche 364,78 euro per l'Ici del 2006. 

Il Consiglio ha, inoltre, dovuto riconoscere un debito fuori bilancio da 20.068 euro. Anche in questo caso in seguito di una sentenza del tribunale. Si tratta del risarcimento per i danni che un agrigentino ha subito all'immobile di sua proprità. 

Almeno in quest'ultima seduta di Consiglio, sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio per un totale di 45.804,25 euro.