In un caso, è stato condannato a pagare perché una agrigentina è caduta percorrendo, a piedi, la via Atenea. In un altro, perché un uomo, mentre era in sella alla sua bicicletta, con la ruota anteriore è finito, lungo il viale Dei Pini, dentro una buca ed è rimasto ferito. Palazzo dei Giganti - che non intende pagare - ha però già deciso di impugnare le due sentenze davanti alla Corte d'appello di Palermo.  

Nell'aprile del 2015, una donna mentre camminava lungo la via Atenea è finita per terra a causa delle cattive condizioni del lastricato stradale, costituito da sanpietrini. Il Comune, a metà dello scorso maggio, è stato condannato - dal tribunale - a pagare ben 58.491,40 euro, oltre alle spese di lite di circa 5.790 euro. L'avvocato Agata Vecchio, dopo una disamina dei fatti, si è detta favorevole ad impugnare la sentenza davanti alla Corte d'appello di Palermo. Ed il sindaco ha autorizzato l'azione, conferendo l'incarico per la difesa e la rappresentanza del Comune proprio al funzionario specialista Agata Vecchio.  

Nel luglio del 2008, invece, mentre percorreva con la propria bicicletta il viale Dei Pini, cadde a causa di una buca. Il Comune è stato condannato - dal tribunale di Agrigento - a pagare, nella misura dell'80 per cento, la somma di 10.330 euro. Ma l'ente non ci sta. L'avvocato Agata Vecchio ha trasmesso il parere legale con il quale si dichiara favorevole all'impugnazione della sentenza davanti alla Corte d'appello di Palermo, per chiederne la riforma totale "in quanto viziata da travisamento dei fatti".  Il sindaco Lillo Firetto ha autorizzato l'azione di impugnazione davanti la Corte d'appello di Palermo ed ha conferito l'incarico per la difesa e la rappresentanza del Comune al funzionario specialista del primo settore di palazzo dei Giganti: Agata Vecchio.

Il Municipio è stato, infine, citato in giudizio, davanti alla Corte d'appello di Palermo, da un agrigentino che ha chiesto l'annullamento o la riforma della sentenza del tribunale di Agrigento che aveva rigettato la domanda di risarcimento avanzata dall'uomo, attribuendo allo stesso agrigentino la responsabilità del sinistro di cui è stato vittima. Il Comune è stato autorizzato, sempre dal sindaco, a costituirsi in giudizio. Ed anche di questa causa si occuperà il funzionario specialista Agata Vecchio.