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Cronaca

"Agrigento: Nuove Ipotesi", targa ai giornalisti Gilotti e Bellomo

E' stato presente anche il presidente dell'ordine dei Giornalisti di Sicilia, Giulio Francese

Il presidente dell'ordine dei Giornalisti di Sicilia, Giulio Francese ed il segretario provinciale dell’associazione della Stampa (Assostampa) di Agrigento, Gero Tedesco, hanno  inaugurato, stamani, nell'aula consiliare “Luigi Giglia” del Libero consorzio comunale di Agrigento, la mostra delle più belle copertine del periodico “Agrigento: Nuove Ipotesi”, il bimestrale dell’ex Provincia. L’evento, organizzato per celebrare i quarant’anni della rivista, è stato preceduto da un momento rievocativo, moderato dal giornalista Stelio Zaccaria, nel corso del quale sono stati premiati e ricordati alcuni storici collaboratori  del periodico. 

Una targa dell’ordine dei Giornalisti di Sicilia, infatti, è stata consegnata a Salvatore Gilotti, ideatore e primo direttore del periodico; mentre, una targa del Libero consorzio è stata consegnata al veterano del giornalisti agrigentini, Nino Bellomo. 
Per l’occasione, infine, sono state consegnate tre “targhe alla memoria”  ad altrettanti illustri ed indimenticabili collaboratori di “Agrigento: Nuove Ipotesi”: Domenico Zaccaria, Michele Bella ed Ermogene La Foreste; le targhe sono state consegnate ai familiari dei giornalisti scomparsi.

La cerimonia è stata preceduta dai saluti del capo di gabinetto del Libero consorzio, Maria Antonietta Testone e dagli interventi di Giulio Francese, Gero Tedesco e del dirigente dell’ufficio Stampa del Libero consorzio ed attuale direttore del periodico, Ignazio Gennaro.
L’evento è stato patrocinato dall’ordine tegionale dei Giornalisti e dell’associazione siciliana della Stampa (Assostampa) sezione di Agrigento.

L’ex Provincia Regionale di Agrigento fu uno dei primissimi enti locali nel contesto del Paese e dell’isola, che nel 1977 intraprese un nuovo percorso di dialogo con i cittadini – utenti  istituendo una propria rivista periodica denominata, appunto, “Agrigento: Nuove Ipotesi”, curata dal proprio ufficio stampa e destinata a divenire strumento di dialogo e confronto sui temi sociali, culturali ed istituzionali del territorio e delle sue realtà. La rivista i rappresenta uno degli esempi più longevi nel panorama dell’editoria sia pubblica che privata ed ha ancora molto da raccontare. Lungo il percorso di questi quarant’anni l’ente ha attraversato variegate stagioni, ha subito molteplici trasformazioni istituzionali ma ha sempre ritenuto indispensabile mantenere vivo ed intenso il rapporto con le proprie realtà territoriali ed i Cittadini attraverso questo periodico. “Agrigento: Nuove Ipotesi” si presenta, oggi, on line, con una veste nuova e facile da consultare.  Un’informazione attenta ed al passo con i tempi con contenuti speciali, esclusivi ed approfondimenti di cultura, società ed attualità per continuare a raccontare il territorio agrigentino. 

Nella “Sala dei Presidenti”  e nella galleria espositiva della Scala reale del palazzo dell'ex Provincia è possibile ammirare le storiche copertine della rivista che hanno “raccontato” i momenti più significativi della comunità agrigentina. La mostra sarà visitabile per tutto il mese di dicembre.


 

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