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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Ecocriminali, presentati da Legambiente i risultati della nuova legge

All'iniziativa, organizzata insieme al Consiglio dell'ordine degli avvocati, ha partecipato anche il procuratore capo Luigi Patronaggio

Legambiente ha presentato ieri ad Agrigento, insieme al Consiglio dell’ordine degli avvocati, l’applicazione e gli effetti della nuova norma contro gli ecocriminali.

Al dibattito ha partecipato, con un intervento, anche il procuratore capo della città dei templi, Luigi Patronaggio.

“La nuova legge sugli ecoreati – scrive Legambiente - sta funzionando bene. Dall'entrata in vigore e fino al 31 gennaio 2016, sono 947 i reati ambientali accertati, tra delitti e reati contravvenzionali, 1.185 le persone denunciate e 229 i beni sequestrati per un valore complessivo di quasi 24 milioni di euro. Contestato in 118 casi il nuovo delitto di inquinamento e per 30 volte il disastro ambientale. Nella sola Sicilia, dall'entrata in vigore della legge, sono stati accertati 17 ecoreati, che hanno portato ad 87 denunce e 14 sequestri. "La legge sugli ecoreati ha portato nuovi strumenti a chi combatte l'illegalità ambientale e comincia a dare i suoi frutti" è il commento di Daniela Ciancimino del Centro di Azione Giuridica di Legambiente. "Sono i numeri a dirlo: reati contestati, beni sequestrati e persone denunciate dimostrano che con l'entrata in vigore della legge si è determinato l'avvio di una nuova stagione per il contrasto delle ecomafie, della criminalità ambientale e degli inquinatori seriali”. "I risultati dei primi 8 mesi di applicazione della nuova legge sugli ecoreati, fortemente voluta dalla nostra associazione, stanno dimostrando tutta l'efficacia del nuovo sistema sanzionatorio - afferma Stefano Ciafani, direttore generale di Legambiente -. Dopo i 4 arresti compiuti in Abruzzo e i 14 a Taranto nelle settimane scorse, è arrivata finalmente anche la prima sentenza della Corte di Cassazione sulla nuova legge sugli ecoreati. Si tratta di tre novità fondamentali per la piena applicazione della legge che sta riscontrando sempre più favore tra i rappresentanti delle forze di polizia e della magistratura”.

“Identica positiva opinione è stata espressa – aggiunge Legambiente - dal procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio, che nel suo intervento ha ribadito come la legge sugli ecoreati ha fornito un valido strumento operativo alle forze dell'ordine e all'autorità giudiziaria per poter fermare gli eco criminali, soffermandosi poi in particolare sulla situazione della provincia di Agrigento e più nello specifico sull’abusivismo edilizio e sulle mancate demolizioni di immobili insanabili per sentenza definitiva, nonché sulla preoccupante situazione riscontrata, attraverso inchieste e sequestri, nel ciclo di smaltimento e depurazione delle acque reflue”. 

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