Giustizia, mese nero con tanti scioperi: al via quello dei magistrati onorari
Il coordinatore circondariale della Federmot, Roberto Gambina: "Adesione pressoché totale, situazione insostenibile"
Avvocati penalisti, giudici di pace, vice procuratori onorari e giudici onorari di tribunale: maggio nero per la giustizia che sta vivendo una nuova raffica di scioperi. Mandato in archivio quello delle camera penali, oggi è iniziato quello di tutti i magistrati onorari che incroceranno le braccia fino al 17, in pratica per tutta la settimana.
La protesta riguarda i giudici onorari di tribunale e i vice procuratori onorari. Sulla vicenda è intervenuto anche il coordinatore circondariale della Federmot (federazione magistrati onorari) Roberto Gambina.
Raffica di scioperi, maggio nero per la giustizia
“Anche i magistrati del tribunale di Agrigento - ha commentato - aderiscono in quasi totalità, soprattutto nel settore penale, alla proclamata astensione dalle attività loro delegate, insistendo sui motivi di inerzia da parte dello Stato che continua a tenere tutti questi magistrati in una situazione di precarietà non più sostenibile tenendo in vita la precedente riforma Orlando che ha solo penalizzato tutti i magistrati in servizio per lo Stato ormai da più di venti anni”.