Prelievi non autorizzati su conto correnti e prepagate: due nuove frodi
I cittadini – uno di 45 anni e l’altro di 67 anni – hanno raccontato agli agenti d'essersi accorti degli ammanchi facendo lista movimenti o estratto conto
Il trend non sembra destinato a calare. Altre due nuove frodi informatiche – di tipo “tradizionale” – sono state denunciate, dalle vittime, ai poliziotti della sezione Volanti della Questura di Agrigento. Entrambi i cittadini – uno di 45 anni e l’altro di 67 anni – hanno raccontato agli agenti d’aver subito dei prelievi non autorizzati, fatti da sconosciuti, uno sul proprio conto corrente e l’altro sulla carta prepagata PayPal. Sono stati raccolti tutti i dettagli e i due nuovi fascicoli sono stati trasmessi alla polizia Postale di Palermo che dovrà, adesso, provare ad identificare i malviventi che si sono appropriati de soldi dei due agrigentini.
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Il quarantacinquenne ha subito – dal proprio conto corrente – due prelievi di denaro. Lo stesso, due prelievi con relativi ammanchi, ha subito anche il sessantasettenne. Non passa ormai giorno senza che all’ufficio Denunce della Questura – ha sede alla caserma “Anghelone” – non si presenti qualcuno che è caduto in qualche tranello: truffe online o che si sia accorto, facendo la lista movimenti o l’estratto conto, di ammanchi su conto corrente e carte prepagate. Già da tempo, dalla Questura è stato lanciato – e anche ripetuto – un appello alla massima prudenza per le compravendite online. I criminali del web sono però sempre più furti e sistematicamente riescono ad ingegnarsi per truffare o frodare gli ignari cittadini.