rotate-mobile
Cronaca

Ventenne tenta suicidio in cella, salvato dalla polizia Penitenziaria

Il segretario nazionale del Sappe: "E' solo grazie agli eroi silenziosi delle case circondariali se il numero delle tragedie in carcere è contenuto"

"Un detenuto, 20 anni, ha tentato giovedì sera il suicidio nella propria cella, impiccandosi alle sbarre della finestra con un lenzuolo, ma per fortuna è stato salvato dal tempestivo intervento del poliziotto penitenziario di servizio nel carcere di Agrigento". Lo rende noto Calogero Navarra, segretario nazionale per la Sicilia del Sappe. "E' solamente grazie ai poliziotti penitenziari, gli eroi silenziosi del quotidiano a cui va il nostro ringraziamento per quello che fanno ogni giorno, se il numero delle tragedie in carcere è fortunatamente contenuto - aggiunge -. E' evidente a tutti che è necessario intervenire con urgenza per fronteggiare le costanti criticità penitenziarie. Il suicidio è spesso la causa più comune di morte nelle carceri". 

"Gli istituti penitenziari hanno l'obbligo di preservare la salute e la sicurezza dei detenuti, e l'Italia è certamente all'avanguardia per quanto concerne la normativa finalizzata a prevenire questi gravi eventi critici. Ma - osserva -  il suicidio e il tentato suicidio di un detenuto rappresentano un forte stress per il personale di polizia e per gli altri detenuti".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ventenne tenta suicidio in cella, salvato dalla polizia Penitenziaria

AgrigentoNotizie è in caricamento