Contenere i contagi da Coronavirus, arrivano le termopistole in Comune
Dopo la decisione d’acquistare 25 parafiati in plexiglas, il Municipio ha deciso di procedere – e la spesa è di poco più di mille euro – anche all’acquisto degli apparecchi per misurare la temperatura
A palazzo dei Giganti arriveranno anche le termopistole, da utilizzare per rilevare la temperatura corporea in tutti i punti d’ingresso agli uffici comunali. Dopo la decisione, dei giorni scorsi, d’acquistare 25 parafiati in plexiglas per fare in modo che non si corrano rischi di contagi e venga garantita la sicurezza e la salute di lavoratori e cittadini, il Municipio ha deciso di procedere – e la spesa è di poco più di mille euro – anche all’acquisto delle termo pistole.
La seconda ondata di contagi sta incutendo, a livello generale, ansia. Se lo scorso marzo e aprile anche ad Agrigento gli uffici comunali avevano garantito i servizi in smart working, adesso, comprendendo che, di fatto, occorrerà convivere – e ancora un bel po’ – con il Coronavirus, si sta facendo ricorso tanto ai parafiati in plexiglas – la spesa preventivata è stata di poco meno di due mila euro -, quanto alle termo pistole.
Ci si attrezza insomma, così come era stato con i dispenser di igienizzante quando gli impiegati sono tornati in ufficio, per provare a contenere ed evitare i contagi.