rotate-mobile
Cronaca

Capodanno, Micciché firma l'ordinanza: vietata la vendita e l'esplosione di botti

Il sindaco ha anche incaricato gli ufficiali e gli agenti della forza pubblica del controllo per fare in modo che il provvedimento venga rispettato 

Botti vietati per Capodanno. Il sindaco Franco Miccichè ha firmato un’ordinanza con la quale viene fatto divieto, dalle ore 21 di giorno 31 alle ore 6 di giorno1 gennaio,  “di vendere e far esplodere artifici pirotecnici che abbiano effetto scoppiettante, crepitante o fischiante, ovvero prodotti che, anche se non espressamente vietati, possano comportare (se usati maldestramente) situazioni di pericolo, fatti salvi spettacoli di fuochi d’artificio preventivamente autorizzati dalle competenti autorità".

Capodanno e botti non omologati, è corsa contro il tempo per prevenire incidenti

Il sindaco ha, naturalmente, anche incaricato gli ufficiali e gli agenti della forza pubblica del controllo per fare in modo che l'ordinanza venga rispettata. La violazione dell'ordinanza comporterà l'applicazione di sanzioni che vanno da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro, nonché il sequestro del materiale utilizzato e illecitamente detenuto. 

L'ordinanza - ha previsto lo stesso sindaco - è estesa anche alle aree private. Resta vietata la vendita di fuochi pirotecnici ai minori di 18 anni, nonché - regola basilare per evitare qualsiasi tipo di incidente - di raccogliere artifici inesplosi o di affidare ai bambini prodotti che, anche se non espressamente vietati, possano determinare situazioni di pericolo. E' consentito l'uso di artifici ad effetto prevalentemente luminoso quali fontane, bengala, bottigliette a strappo, lancia, coriandoli, bacchette scintillanti e simili. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Capodanno, Micciché firma l'ordinanza: vietata la vendita e l'esplosione di botti

AgrigentoNotizie è in caricamento