Il Cga accoglie il ricorso, nuova correzione per i compiti di un praticante avvocato
Il legale, che ha 29 anni, si era rivolto al Consiglio di giustizia amministrativa per contestare la decisione della sottocommissione esaminatrice che non lo aveva ammesso agli orali
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana in sede giurisdizionale, condividendo la tesi degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, ha disposto la ricorrezione degli elaborati di un praticante avvocato di Agrigento, di 29 anni, che aveva sostenuto le prove scritte dell’esame di idoneità all’esercizio della professione, ottenendo però un voto che gli vietava l’accesso agli orali.
"Il Cga – si legge in una nota - ha disposto la ricorrezione degli elaborati da parte di una nuova sottocommissione, entro novanta giorni dalla notificazione dell'ordinanza cautelare, con opportune garanzie circa l'anonimato degli elaborati. Pertanto, se in esito alla ricorrezione la nuova sottocommissione designata attribuirà al ricorrente un voto complessivo sufficiente ai fini dell'ammissione alle prove orali, quest'ultimo potrà sostenere le prove orali degli esami di abilitazione per l'esercizio della professione di avvocato nei prossimi mesi, nell'ambito della nell'ambito della corrente sessione d'esami”.
