Micro addebiti sulle prepagate: denunciate due nuove frodi informatiche
Dai primi di maggio fino all’inizio del mese, un 34enne è stato bersaglio di più "colpi": ben sei gli ammanchi per spese mai fatte su siti esteri
In un caso hanno fatto sei addebiti. Sei micro-spese con l’obiettivo, verosimilmente, di passare inosservati. Ma così non è stato perché il trentaquattrenne agrigentino si è accorto di quegli addebiti da 74,54 euro. Sono due le nuove frodi informatiche che sono state denunciate alla polizia.
A presentarsi alla caserma “Anghelone” – sede anche dell’ufficio Denunce della Questura – sono stati una ventenne e un trentaquattrenne. Identico – e purtroppo ormai sempre più diffuso – il modus operandi con il quale i “pirati” del web hanno agito per rubare, dalle carte prepagate, i soldi alle vittime. Alla ventenne sono stati fregati, in un’unica soluzione, 49,80 euro.
Sconosciuto, dalla proprietaria della carta prepagata, il sito internet straniero dove sarebbe stata spesa la somma. E’ andata peggio, invece, al trentaquattrenne che dai primi di maggio fino all’inizio del mese in corso s’è visto fare sei addebiti da 74,54 euro. Quando l’uomo ha fatto l’estratto conto è rimasto scioccato perché non aveva, di fatto, speso nulla e in realtà ha riscontrato più ammanchi.
I poliziotti della sezione Volanti della Questura hanno raccolto le nuove denunce contro ignoti e hanno già trasmesso gli incartamenti alla polizia Postale di Palermo che avvierà appunto le indagini per provare a risalire agli autori di quelle truffe.