Scavalca il guard-rail e minaccia suicidio: salvato 31enne sul viadotto Morandi
Tre militari della Guardia di finanza sono riusciti ad afferrarlo in tempo e a trascinarlo sulla carreggiata
Stava per lanciarsi dalla parte più alta del viadotto Morandi. Quei minuti di esitazione e il tempestivo, letteralmente fulmineo, intervento di tre militari della Guardia di finanza che sono riusciti ad afferrarlo in tempo e a trascinarlo sulla carreggiata, gli hanno salvato la vita. Protagonista, suo malgrado, è stato un trentunenne di Agrigento. Un giovane che, non è ben chiaro per quale motivazione, aveva già scavalcato il guard-rail.
Lungo il tratto del cavalcavia Agrigento-Porto Empedocle, però, qualche automobilista di passaggio si è accorto di quanto stava per consumarsi e, subito, ha lanciato l’Sos. Sul posto, era la prima pattuglia disponibile e già in zona, sono sopraggiunti tre finanzieri della compagnia di Agrigento. I militari si sono avvicinati al giovane, con tutte le cautele del caso e dopo averlo fatto calmare e parlare, lo hanno letteralmente acciuffato e lo hanno trascinato a distanza di sicurezza dal guard-rail. Il timore era, infatti, che il trentunenne – nonostante il dialogo – non volesse desistere. Sul viadotto “Morandi” è sopraggiunta quindi anche un’autoambulanza del 118 che ha preso in consegna l’agrigentino trasferendolo al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” dove è stato naturalmente sottoposto agli accertamenti sanitari ritenuti necessari. Ancora una volta, e grazie al pronto intervento dei tre finanzieri della compagnia di Agrigento, il viadotto Morandi, per fortuna, non è stato “teatro” di tragedie.