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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Monza Brianza, uccide i genitori e poi chiama i carabinieri: fermato un agrigentino

Giuseppe La Mendola, 41 anni, reo confesso, divideva la casa con gli anziani genitori, il padre Vincenzo (74 anni) e la madre Angelina Incannella (78 anni)

Ha ucciso la madre e il padre e, dopo aver compiuto il folle gesto, ha chiamato i carabinieri. La tragedia si è consumata ieri sera a Veduggio con Colzano (Monza Brianza), nell'appartamento in cui viveva una famiglia originaria della provincia di Agrigento. Giuseppe La Mendola, 41 anni, reo confesso, divideva la casa con gli anziani genitori, il padre Vincenzo (74 anni) e la madre Angelina Incannella (78 anni). E' proprio da quell'appartamento che è partita la chiamata alle forze dell'ordine da parte del 41enne quando ormai non c'era più nulla da fare.

Sul posto sono giunti immediatamente i carabinieri di Seregno che hanno arrestato il reo confesso per il duplice omicidio. Il figlio avrebbe ucciso madre e padre, stando alle prime informazioni, colpendoli fino a togliergli la vita con un sottovaso in vetro. L'uomo è stato portato in caserma in stato confusionale e avrebbe giustificato il gesto parlando di motivazioni illogiche e di una necessità di difesa.

Secondo indiscrezioni, l'uomo sarebbe stato in cura in un centro psico-sociale a Besana Brianza. Dopo il fermo è stato trasferito nel carcere di Monza in attesa della convalida da parte del gip e del primo interrogatorio. Per tutta la notte i carabinieri hanno interrogato sia lui, che i vicini di casa. Il movente non è ancora chiaro: oltre all'ipotesi del raptus improvviso c'è ancora in campo quella di una premeditazione.

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