Accusato di violenza, assolto agrigentino
Il Tribunale di Agrigento ne ha disposto l'immediata scarcerazione
In accoglimento delle tesi difensive degli avvocati Giuseppe Pedalino e Salvatore Tirinnocchi, la Corte di Appello di Palermo ha riformato la sentenza emessa dal Tribunale di Agrigento che aveva condannato Vincenzo Cacciatore alla pena di 11 anni e nove mesi di reclusione e al pagamento di tremila euro di multa per i reati di induzione alla prostituzione, tentata estorsione, minacce, violenza sessuale, lesioni, sequestro di persona, rapina, ingiuria, tentata estorsione, danneggiamento seguito da incendio, frode processuale. In particolare la Corte di Appello ha assolto l’imputato da tutti i capi di’imputazione, condannandolo soltanto per il reato di lesioni e riducendo la pena a sei mesi di reclusione e al pagamento della multa.