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Cronaca Porto Empedocle

Abbandono di rifiuti, elevate cinquanta sanzioni in due giorni

Conclusa la prima tranche di controlli da parte di Comune e imprese della Realmarina, le attività proseguiranno

Oltre cinquanta sanzioni elevate in due giorni di controlli, migliaia di euro di multe contro chi abbandona i rifiuti. E' un primo risultato importante quello protato a casa a Porto Empedocle dopo l'avvio del "pugno duro" nei confronti di chi si ostina a non fare la raccolta differenziata.

Operatori ecologici dell'ati Realmarina e vigili urbani, alla presenza - e con la collaborazione diretta - dell'assessore all'Ecologia Giuseppe Sicilia - hanno cercato tra i rifiuti abbandonati alla ricerca di elementi e prove che portassero all'individuazione degli incivili per poterli sanzionare. Ad essere sottoposti a controlli, sono stati scontrini con codici fiscali o pezzi di buste con indirizzi del destinatario come bollette o fatture. Tutto é stato passato al vaglio dei Vigili urbani, consentendo di individuare, in due giorni, appunto circa 50 di trasgressori per un totale di oltre 6 mila euro di sanzioni elevate.

Stop alla tolleranza, via ai controlli nei confronti di chi sporca la città

I controlli hanno riguardato sia la zona A che la zona B, con particolare attenzione a Grandi Lavori e Piano Lanterna, comprese le strade adiacenti, dato che si tratta di aree particolarmente interessate dal fenomeno. Molte altre sanzioni, verranno verosimilmente elevate nei prossimi giorni grazie all'ausilio delle telecamere di videosorveglianza installate in varie parti della città.

“Non possiamo essere soddisfatti di tutte queste multe elevate – ha commentato il comandante dei Vigili Calogero Putrone – perché vuol dire che nonostante l'impegno delle imprese e della gran parte della popolazione, ci sono ancora intere sacche di cittadini, che non si curano dei danni che provocano all'ambiente e al decoro della città stessa. A noi non piace elevare le multe e soprattutto non ci fa bene come Corpo, distrarre tante unità da lavori importanti riguardanti l'ordine e la sicurezza pubblica, ma dobbiamo farlo nella speranza che sia di insegnamento”.

Mancato raggiungimento obiettivi differenziata, stangata per quasi tutti i comuni

Soddisfazione per i risultati effettuati, è stata espressa anche dall'assessore all'ecologia di Porto Empedocle, Giuseppe Sicilia. "Abbiamo lanciato più volte appelli alla collaborazione ai cittadini - ha detto - molti hanno colto il senso delle nostre parole, altrettanti però non lo hanno fatto e quindi era arrivato il momento di partire con le sanzioni. Continueremo a pattugliare il territorio e alla ricerca dentro i sacchetti aggiungeremo a breve un doppio controllo con l'ausilio di telecamere". Sicilia oggi incontrerà gli amministratori condominiali per cercare di ottenere la loro collaborazione.

Città invasa dai rifiuti, pugno duro contro gli incivili

Per gli operatori ecologici di Iseda. Icos ed Ecoin, il lavoro alla ricerca dei trasgressori della differenziata non finisce qui visto che i servizi saranno ripetuti tutte le settimane.  “Purtroppo – commenta l'amministratore delegato di Iseda Giancarlo Alongi – siamo costretti a continuare i nostri servizi di controllo e appostamento insieme alla Polizia Municipale empedoclina, perchè il malcostume di abbandonare i rifiuti ovunque e in qualsiasi momento, non è ancora stato debellato.  Vigili ed operatori ecologici continueranno inoltre a cercare  di individuare, attraverso il contenuto dei sacchetti, elementi che possano ricondurre all'identità del trasgressore e di conseguenza a multarlo. A Porto Empedocle, è stato accertato che ci sono zone più interessate di altre da questo triste fenomeno di inciviltà che per quanto minimo, riesce a sporcare la città fornendo un'immagine falsata di quella che è la partecipazione degli empedoclini alla raccolta differenziata”.
 

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