Festa della Repubblica, fra concerto e cerimonie consegnate 3 nuove onorificenze: ecco a chi
Il fuori programma, in piazza Vittorio Emanuele, è stato rappresentato da una contestazione. Alcuni cittadini, striscioni alla mano, hanno ribadito il loro secco "no" al rigassificatore
Tre nuovi cavalieri della Repubblica. Appena tre, quest'anno, le onorificenze consegnate - fra ieri sera e stamani - in occasione della festa del 2 giugno. Ieri sera, sul palco del teatro Pirandello, sono state consegnate al funzionario della Prefettura Rosalia Sallì e al vice prefetto (vicario del prefetto, coordinatore della Prefettura) Giovanna Termini. Stamani, in piazza Vittorio Emanuele, invece l'onorificenza è stata assegnata ad Alberto Bilello, dipendente del ministero Politiche agricole, originario di Sciacca.
Ieri sera, per celebrare il 76esimo anniversario della fondazione della Repubblica, al teatro Pirandello di Agrigento, si è tenuto un concerto a cura del conservatorio di musica "Toscanini” di Ribera. Stamani è stata prima deposta - dal prefetto Maria Rita Cocciufa - la corona di alloro al monumento della villa "Bonfiglio” al viale Della Vittoria e poi, in piazza Vittorio Emanuele, s'è proceduto alla cerimonia dell’alzabandiera e all’esecuzione dell’Inno di Mameli da parte degli studenti del liceo Classico ad indirizzo musicale “Empedocle” di Agrigento. La celebrazione è stata arricchita da alcune riflessioni a cura degli studenti dell’istituto comprensivo “Quasimodo” di Agrigento, della Consulta studentesca, del Cipia, dell’istituto comprensivo “Agrigento centro” e si appunto proceduto alla consegna dell'onorificenza dell’ordine al merito della Repubblica Italiana.
Il fuori programma è stato rappresentato da una contestazione. Alcuni cittadini, striscioni alla mano, hanno ribadito il loro secco "no" al rigassificatore.
Inaugurata - al palazzo di Governo - la mostra di cimeli storico-militari “Dallo sbarco in Sicilia alla Repubblica” a cura dell’associazione Husky 1943, del museo della Memoria-Sicilia 1943 e dell’associazione Bersaglieri, con la collaborazione del Libero consorzio dei Comuni di Agrigento, delle forze armate, delle forze di polizia e della Croce rossa italiana. La mostra rimarrà aperta fino a domenica 5 giugno dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 17,30 alle 20. Sarà anche l’occasione per visitare i locali della Prefettura.
Anche a Licata è stato celebrato il 76esimo anniversario della festa della Repubblica Italiana. Il sindaco Giuseppe Galanti ha presieduto la cerimonia istituzionale in piazza Progresso dove c'è il monumento dei caduti in guerra e dove è stata deposta una corona d’alloro.
