rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Casa

Come pulire il box doccia

Calcare e residui di sapone possono mettere a dura prova la pulizia e la brillantezza del box doccia. Per avere uno dei più importanti elementi del bagno sempre pulito e ignienizzato ecco alcuni consigli

Calcare, detergenti che lasciano aloni e in alcuni casi muffe possono mettere a rischio la doccia. Il box è tra i componenti più importanti del bagno, ma anche quello che si sporca con più facilità.

In cristallo o in plastica, tenere la doccia pulita non è semplice. Il primo “nemico” è il calcare. Le gocce d’acqua lasciano residui che a lungo andare opacizzano il vetro. Per questo la prima cosa da fare è asciugarlo dopo ogni utilizzo.

A mettere a rischio la brillantezza del box ci pensano anche possibili residui di bagnoschiuma e shampoo. In questo caso meglio pulire con il getto d’acqua e un panno in microfibra ben asciutto.

Se nonostante tutte le attenzioni il box appare sporco e opaco, potete usare appositi prodotti o ricorrere a soluzioni naturali. Ecco alcuni minuti per avere un box doccia pulito e brillante in poche mosse.

Come rimuovere il calcare

Il calcare, come detto in precedenza, è il nemico del cristallo, per rimuovere ogni residuo, potete ricorrere ad un composto naturale realizzato con aceto di vino bianco, bicarbonato e limone. Basta munirvi di una spugna e strofinare il vostro detersivo fai da te sul piatto doccia e nelle fessura. Una volta lasciato agire per qualche minuto, è arrivato il momento di risciacquare abbondantemente.

Sia che abbiate un box doccia in vetro o in plastica, il metodo migliore per rimuovere il calcare è quello di realizzare una miscela formata da due parti di aceto di mele e una di acqua tiepida. Versate il contenuto in uno spruzzino e vaporizzate il detergente sulle zone interessate. Con una spugna delicata eliminate l’eccesso. Per evitare la formazione di macchioline, una volta sciacquato il box, potere asciugare con un panno in microfibra o con un tergivetro.

Se le macchie risultano particolarmente difficili da pulire si può usare il bicarbonato sciolto in acqua. Se vogliamo avere un risultato brillante e profumato possiamo aggiungere qualche goccia di olio essenziale all’arancia ottimo anche per sgrassare ed eliminare ogni tipo di residuo. 

Mentre l’aceto regala brillantezza alle superfici in acciaio, il bicarbonato potrebbe risultare troppo aggressivo, quindi meglio usarlo solo nel piatto doccia o nel box.

Il calcare oltre alle pareti e al piatto doccia, attacca anche i rubinetti e in particolare il soffione. Spesso i forellini si otturano e l’acqua fatica ad uscire. Per avere un getto forte e avvolgente dobbiamo immergere il soffione in acqua calda e aceto per circa un’ora. Trascorso il tempo dobbiamo sciacquare abbondantemente. Se dopo questa procedura ci sono ancora dei forellini ostruiti, possiamo farci aiutare da un ago per rimuoverlo.

Come togliere i deposito di sapone

All’intero del box doccia le parti in plastica o la colonna su cui conserviamo tutti i nostri prodotti di bellezza possono presentare depositi di sapone. Per eliminarli dobbiamo creare un composto realizzato con alcol denaturato, aceto bianco o di mele e acqua calda. Basta spruzzare il detersivo sulle parti interessate e in un attimo ritornerà a splendere come prima.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Come pulire il box doccia

AgrigentoNotizie è in caricamento