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Giovedì, 28 Marzo 2024
Casa

Comprare casa all’asta: ecco tutto quello che c’è da sapere

Gli avvisi vengono affissi 45 giorni prima della battuta all'asta

La libertà di vivere in una casa propria e il gusto di arredarla e viverla nel modo che si ritiene più opportuno è diventato per molti qualcosa di molto simile al “il sogno americano”. Le spese da affrontare sono tante, anche troppe, e si desiste sempre dal compiere un passo così importante. Probabilmente non si hanno le condizioni per accendere un mutuo o si ha la capacità economica di investire solo una modesta somma di denaro. Può capitare, tuttavia, che si verifichino dei veri e propri colpi di fortuna partecipando, ad esempio, alle aste giudiziarie.

Non ci sono spese notarili        

A questi appuntamenti è possibile acquistare un immobile ad un prezzo assai più basso rispetto al valore commerciale. Rispetto all’acquisto “convenzionale” di un immobile, in questo caso l’acquirente non deve affrontare spese notarili perché al “passaggio di proprietà” ci pensa il giudice istruttore del provvedimento. Sono tanti i beni che ogni anno vanno all’asta. Stando alla lettura di alcuni dati recenti è emerso che, in media, finiscono all’asta oltre 700 immobili al giorno. Un numero importante che offre un ventaglio di possibilità molto ampio per l’acquisto.

Asta con incanto e senza incanto

Gli avvisi che pubblicizzano la vendita degli immobili all’asta vengono affissi 45 giorni prima della battuta e si svolgono all’interno del tribunale. Non appena si individua un immobile è possibile chiedere la perizia di stima presso la cancelleria del tribunale, ovvero un documento che racconta le condizioni dell’immobile e il trascorso. Nella stessa occasione è possibile conoscere anche il prezzo di partenza dell’asta. Infine, si tratta di asta con incanto o asta senza incanto? Nel primo caso si svolge una gara pubblica, nel secondo casa invece si svolge una gara con busta chiusa.

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