rotate-mobile
Colonne d'ercole

Colonne d'ercole

A cura di Fabio Russello

Caro San Calò, ti scrivo...

San Calò, illuminali. Non sto affatto prendendoti in giro, sono invece serissimo. Ti scrivo perché ormai forse solo tu puoi illuminare le coscienze degli agrigentini, se non altro per quello che rappresenti

Caro San Calogero,
sì lo so che rischio che tu di notte venga a casa mia mentre sto dormendo per darmele di santa ragione. Mi hanno insegnato che è così sin da bambino: se prendi in giro Sancalò quello viene di notte e te le suona

Ma io non sto affatto prendendoti in giro, sono invece serissimo. Ti scrivo perché ormai forse solo tu puoi illuminare le coscienze degli agrigentini, se non altro per quello che rappresenti. Tu sei un santo nero e in migliaia sfileranno dietro la tua statua perché la tradizione vuole così. Anche tu, se fossi vissuto nei nostri tempi, saresti un profugo. Avrebbero paura di te, perché potresti - oh che ignoranti - portare malattie. 

Illuminali. Dì loro che non basta correre dietro la tua statua per essere cristiani. Dì loro che i veri cristiani sono quelli che aiutano per quello che possono. Possono anche non fare nulla, ma un vero cristiano avrebbe quanto meno un sentimento di carità. Del resto è per questo che la tradizione prevede che ti si butti il pane dalla finestra. Nessuno chiede loro di portare in casa propria i profughi. Ci sono - o ci dovrebbero essere - altre strutture dello Stato che lo fanno.

Illumina quelli che anziché lavorare come dovrebbero negli enti pubblici li trovi spesso a bighellonare al bar o in via Atenea. Illumina quelli che ancora oggi, senza più il sindaco che li ha nominati, fanno conferenze stampa, senza manco indicare l'argomento, nelle vesti di assessore. Illuminali e spiega loro che il giro della giostra è finito. 

E illumina anche il presidente Crocetta che parla tanto ma - diciamolo - fa pochissimo. Spingilo affinché metta davvero fine alla giostra nominando questo benedetto - e se lo nomina su tua ispirazione come potrebbe essere se non benedetto? - commissario

Insomma, Sancalò, illuminali. E magari senza i fuochi d'artificio, inutile spreco di soldi pubblici che tu, se solo potessi parlare, non potresti mai accettare.

Caro San Calò, ti scrivo...

AgrigentoNotizie è in caricamento