Sarebbe interessante conoscere il nome e il cognome dei 17 folli che hanno scelto di pagare il biglietto per assistere agli spettacoli della Sagra del Mandorlo in Fiore al teatro Pirandello. Folli perché ad Agrigento è folle chi paga un biglietto per assistere ad una manifestazione organizzata dal Comune, tanto più alla vigilia di una lunga campagna elettorale per le Europee trasformata in un referendum pro o contro il sindaco Marco Zambuto. 

Diciassette folli che non dovevano essere agrigentini, visto che i pochi giurgintani che sono andati a teatro hanno preferito trovare il biglietto omaggio: chi non ha un amico che conosce qualcuno che quei biglietti gratis può trovarli? All'ombra dei templi tutti o quasi. 

Chi pagherà ora quei 50mila euro che mancano? Ovviamente noi cittadini (e magari la piscina richiuderà tra qualche mese per mancanza di fondi) piuttosto che chi ha invece sbagliato le previsioni. Che poi sbagliarle è stato pure difficile: non bisogna essere dei geni per capire che con l'avvento di internet e youtube ciò che una volta attirava la curiosità della gente che arrivava a frotte per vedere popoli e culture e lontane, ora, se ne ha voglia, accende il pc e guarda quello che vuole. 

Onore comunque a quei 17 folli e pure agli altri 250 che pur di sfruttare il biglietto gratuito si sono sorbiti un paio di ore di inutile folklore.