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Alimentazione

La cannella e tutte le sue proprietà

Un bastoncino profumatissimo e prezioso: la corteccia con benefici per la salute e tanto sapore per le nostre pietanze

La storia della cannella si perde nella notte dei tempi; infatti, in Cina questa spezia veniva utilizzata a scopi curativi già nel 2700 a.c ed era amatissima da nobili e imperatori, soprattutto per i suoi benefici. Oggi viene coltivata in vari paesi, come Comore, Seychelles e Sud America, ma quella più rinomata e diffusa anche in Europa è la cannella del Madagascar e dello Sri Lanka.

La pianta della cannella è un piccolo arbusto a fiori perenni. La corteccia con cui fare la spezia può essere raccolta dopo tre anni, quando si avvolge su sé stessa formando i tipici rotolini color marrone chiaro. Tra le varietà la migliore e più pregiata, in quanto contiene la maggior quantità di sostanze benefiche, è la cosiddetta cannella “regina”, dal nome scientifico Cinnamomum zeylanicum.

La cannella è composta per il 10% di acqua, contiene proteine, fibre e zuccheri, e pochissimi grassi. Le proprietà della cannella sono dovute anche alla presenza di vitamine A, C e del gruppo B, oltre a discrete quantità di minerali come il manganese, calcio, magnesio, ferro, potassio, fosforo e sodio. Tuttavia, la componente più utile nella cannella per i suoi benefici è un olio essenziale presente in abbondanza, che possiede numerose proprietà benefiche per il nostro organismo.

I suoi principi attivi più importanti sono l’acido cinnamico, l’eugenolo, il cinnamaldeide ed i tannini. Sono tutte queste sostanze a determinare le proprietà della cannella.

Proprietà della cannella

Come tutte le spezie, anche in questo caso oltre al sapore tipico e intenso, sono apprezzate le proprietà della cannella, che, in virtù soprattutto dei principi attivi che contiene, in particolare i polifenoli, può essere utile nell’alleviare alcuni disturbi. La dott.ssa Evangelisti ci descrive tutte le proprietà di questa spezia antica:

  • antiossidanti – la presenza dei polifenoli è utile per trattare i sintomi dell’influenza, quali febbre, raffreddore, mal di gola, tosse e stanchezza
  • protettive dal diabete – i poifenoli hanno la capacità di regolare la percentuale di zuccheri nel sangue, attraverso la scomposizione degli zuccheri stessi; in questo modo vengono evitati dannosi picchi glicemici.
  • antibatteriche e antimicotiche – riuscendo a contrastare numerosi microrganismi dannosi per la nostra salute. In particolare sembra essere particolarmente efficace contro il fungo Candida albicans, responsabile di alcune infezioni vaginali
  • benefiche per l’apparato digerente, prevenendo gonfiore intestinale, flatulenza, e coliche renali, ma anche agendo come astringente contro la diarrea; è un ottimo digestivo, sia perché è in grado di attivare la tripsina, un enzima digestivo naturale, sia perché è in grado di stimolare la salivazione e la produzione di succhi gastrici. Inoltre favorisce la scissione degli zuccheri e dei grassi, entrambi processi fondamentali per una buona digestione
  • utili per attenuare il senso di fame e aiutare a perdere peso
  • anticolesterolo, in grado di abbassare i livelli di quello cattivo LDL

  • antisettiche e toniche – utili per uso esterno per disinfettare ferite e escoriazioni. Da ricordare che, a livello topico, la cannella ha un’azione idratante e purificante sulla pelle, particolarmente indicata quindi in caso di pelle grassa. Utile anche per rinvigorire i capelli e rallentarne la caduta.

Per la salute

Le parti utilizzate a scopo terapeutico sono prevalentemente la sua corteccia e l’olio essenziale. Quest’ultimo viene ottenuto tramite la distillazione della corteccia o delle foglie attraverso una corrente di vapore. I rimedi a base di cannella si trovano in commercio in numerose tipologie, quali l’estratto secco, la polvere, le capsule, la tintura madre, l’olio essenziale e l’estratto fluido. A scopo terapeutico, la cannella viene anche molto usata sotto forma di tisane:

  • di sola cannella, bevuta dopo i pasti è un potente digestivo, ma è anche adatta per l’effetto riscaldante durante i periodi invernali
  • di cannella, alloro e zenzero, utile per il dimagrimento
  • latte con cannella, efficace nel contrastare il raffreddore e i sintomi influenzali
  • di cannella, mela e tè, dal potere riscaldante.

Per beneficiare delle proprietà della cannella, è molto usato anche l’olio essenziale, che però non va mai usato puro, ma sempre diluito, seguendo le indicazioni di uno specialista. Tale forma può essere utilizzata come suffumigi contro il raffreddore, come risciacquo per le infiammazioni gengivali, o contro le punture di insetti.

Uso in cucina

La cannella è una spezia versatile, il cui profumo speziato ma delicato ed il gusto tendenzialmente dolce ma allo stesso tempo piccante, donano sapori a numerosi piatti, sia dolci che salati. E’ principalmente usata per insaporire torte, biscotti e budini, ma anche per profumare le bevande, come il tè ed il latte; ma risulta ottima aggiunta a carni affumicate, verdure e per condire il riso. La cannella in cucina si usa sia in bastoncini che in polvere e la scelta dipende dalle preparazioni che si fanno.

Invece, la cannella in polvere è più adatta a ricette che richiedono la cottura, oppure nei dolci che lievitano e vengono cotti in forno.

La spezia va conservata in recipienti di vetro ben chiusi, in luogo asciutto e buio, sia che si tratti di cannella in stecche che in polvere.

Per concludere il nostro racconto, non ci rimane che chiedere alla nutrizionista se esistono controindicazioni riguardo all’uso di cannella.

Come tutte le spezie e gli alimenti, anche in questo caso non possiamo parlare solo delle proprietà della cannella, ma è importante anche ricordare di non eccedere con le quantità e conoscere le controindicazioni. La dose consigliata è di circa 3 grammi al giorno, per cui la dottoressa ci ricorda di fare attenzione al suo utilizzo in cucina, soprattutto se oltre alla spezia pura si assumono contemporaneamente integratori o formule che la contengono. È necessario però assumerla con cautela in gravidanza, perché potrebbe stimolare le contrazioni e soprattutto perché sembra essere teratogena, ovvero influisce negativamente sullo sviluppo fetale. Ugualmente, per precauzione, la cannella non va somministrata ai bambini sotto i 2 anni di età.

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