La nuova ordinanza che “strozza” la movida nelle zone balneari, si accende il dibattito sui social
Eterno braccio di ferro tra titolari dei locali, utenti e residenti nell’ormai maldestro tentativo di conciliare diritto al divertimento, quiete pubblica e indotto economico. E come sempre viene tirato in ballo il solito concetto di “vocazione turistica”