Musicoterapia, conferite le prime 6 specializzazioni al centro studi e ricerche "Notevoli note"
Si tratta di una disciplina che fornisce cure per mente e corpo: la musica diventa così il mezzo di comunicazione in ambito pedagogico-educativo, riabilitativo e terapeutico
Al Centro Studi e Ricerche in Musicoterapia “Notevoli Note” di Agrigento, di cui è presidente Pinella Sciacca, si sono specializzate, sotto la direzione scientifica e coordinamento didattico del professore Paolo Padalino, titolare della cattedrali Musicoterapia, musicoterapeuta e docente in istituzioni italiane e straniere le corsiste Bissanti Miriam, Ciliberto Sabrina, Curreri Alessandra, Di
Falco Donata, Licata Paola, Rosano Rosamaria.
Una figura professionale nuova per il nostro territorio. La musicoterapia come strumento di cura per la mente e il corpo. Una disciplina che utilizza la musica come mezzo di comunicazione in ambito pedagogico-educativo, riabilitativo e terapeutico.
Il Centro Studi e Ricerche in Musicoterapia “Notevoli Note” si occupa, oltre alla formazione triennale in Musicoterapia, di interventi di Musicoterapia individuali e di gruppo, realizzazione e supporto di progetti di Musicoterapia presso istituzioni pubbliche e private, ricerca scientifica. Nella musicoterapia, il protagonista è il paziente. La diagnosi viene effettuata dal musicoterapeuta qualificato, il quale deciderà la terapia e valuterà i risultati ottenuti in base agli obiettivi prefissati.
Il percorso di intervento è strutturato in diverse fasi: analisi del caso, anamnesi del paziente, analisi diagnostica, progettazione di intervento specifico, verifica periodica dei risultati ottenuti. Le sedute, individuali o di gruppo, si svolgono settimanalmente. Gli ambiti di intervento musicoterapici sono diversi. In età evolutiva: Adhd, spettro autistico e autismo infantile, sordità, cecità, sindrome di down, disabilità cognitive, pluridisabilità. In età adulta e senile: gravidanza e post parto, Alzheimer, morbo di Parkinson, oncologia, disturbi d’ansia, cure palliative, demenza senile.