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Venerdì, 29 Marzo 2024
L’intervista

Il rock del “Banco” è pronto a risuonare al Palacongressi, il leader Nocenzi: “Una grande gioia esibirsi in questa città”

Oltre 50 anni di carriera in un concerto di oltre 2 ore e mezza per presentare il nuovo album “Orlando: le forme dell’amore” e ripercorrere il meglio di una discografia quasi infinita

Il rock progressivo italiano non è morto, anzi, rinasce a nuova vita con l’evoluzione di una delle band che ha rappresentato un riferimento assoluto in Italia e che è ancora in splendida forma: il “Banco del Mutuo Soccorso” c’è ancora fra tradizione e innovazione ed è pronto a portare tutta la sua carica sul palco del Palacongressi di Agrigento sabato 4 marzo per un’esclusiva tappa del tour 2023.

“Una grande gioia esibirsi nella città dei templi. Io sono un tipo che non fa sviolinate: sono davvero innamorato di questo luogo e tutti noi siamo felici ogni volta che teniamo un concerto nella terra degli dei. Non vediamo l’ora”: parola Vittorio Nocenzi, storico leader del “Banco”. 

“Orlando: le forme dell’amore”, il nuovo album, fissa un altro tassello di una carriera praticamente infinita. Canzoni in cui non si parla soltanto di amore ma anche di guerra e di amicizia: tematiche attuali con uno sguardo al passato.

“L’Orlando furioso” di Ariosto sembra scritto per i giorni nostri: “descrive - spiega Nocenzi - la forma che l’amore umano può assumere e come riesce a declinarsi. C’è l’amore di Orlando respinto da Angelica e quello inatteso di Medoro, soldato saraceno-musulmano che diventa oggetto dell’amore di Angelica che si prende cura di lui. Ed ancora l’amore di Astolfo, amico fraterno di Orlando che durante il suo lungo cammino s’imbatte in ciò che resta di Orlando, vittima della sua pazzia per il sentimento non corrisposto dalla bellissima Angelica. E sullo sfondo una guerra tra occidente e medio-oriente, tra cristiani e musulmani guarda caso. Vi ricorda qualcosa?. Ecco quindi che la rievocazione di un’opera classica ed immortale oggi appare più che mai attuale”.

Ma il nuovo album del “Banco del Mutuo Soccorso” parla anche di cambiamenti climatici e di violenza sulle donne. “Troverete 7 musicisti assatanati sul palco - aggiunge Nocenzi - che offriranno uno spettacolo di 2 ore e mezza suddiviso in 3 momenti: nella prima parte eseguiremo il nostro primo album, l’omonimo, che risale ormai a 50 anni fa, quello che nel 1972 uscì in vinile con una copertina a forma di salvadanaio. La seconda parte del concerto sarà invece dedicata al nuovo album ed infine la terza ripercorrerà la nostra carriera con il meglio di tutta la discografia”.

Sul palco ci sarà anche il figlio di Vittorio Nocenzi, Michelangelo: padre e figlio suoneranno le tastiere. Poi le 2 chitarre con Filippo Marcheggiani e Nicola Di Già; il basso di Marco Capozi, la batteria di Dario Esposito e la voce di Tony D’Alessio che, come sottolinea Vittorio Nocenzi, “possiede una carica espressiva talmente forte da conferire una vera e propria fisionomia ai personaggi che racconta”.

L’evento è patrocinato dall’Ente Parco Valle dei templi di Agrigento. Organizza l’associazione “Formidabili”.

Il costo del biglietti è di 15 euro per il primo settore e 12 euro per il secondo settore (esclusi i diritti di prevendita). E’ sempre attiva la biglietteria fisica in via Platone 5 ad Agrigento (telefono 0922 25019). E’ anche possibile acquistarli on line al seguente link: https://bit.ly/bancoag.

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