"Tentata violenza sessuale in spiaggia", il 39enne resta in carcere

Ci sono i gravi indizi di colpevolezza e sussistono il pericolo di fuga e di reiterazione del reato per il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sciacca, Rosario Di Gioia, che ha convalidato il fermo di Vasile Bacau, di 39 anni, romeno, senza fissa dimora, e disposto la custodia cautelare in carcere. Il romeno è indagato per tentata violenza sessuale nei confronti di due giovani e di lesioni nei confronti di una di loro che avrebbe colpito con un calcio al mento. 

Dall’ordinanza di custodia cautelare emergono anche aspetti di particolare gravità come quello secondo il quale il romeno, rintracciato dai carabinieri dopo i fatti, che sarebbero avvenuti sulla spiaggia dello Stazzone, in sede di ricognizione personale, avrebbe detto in romeno, tradotto da un interprete, di sapere dove abitano le persone offese e di essersi pentito di non aver portato a termine l’azione. Poi, nell’udienza di convalida, assistito dall’avvocato Mauro Butera, ha ammesso di essere stato su quella spiaggia, ma di avere soltanto filmato le due ragazze, ma respingendo l’accusa di tentata violenza sessuale.