rotate-mobile
Sciacca Sciacca

Randagismo, Enpa: "Pronti a censire, microchippare e sterilizzare i cani che vivono sul territorio"

L'ente ha stilato un piano programmatico che, una volta portato a termine, dovrebbe incidere positivamente anche sul rapporto tra residenti e randagi gettando le basi per evitare nuovi massacri

Disponibilità immediata a collaborare con il Comune di Sciacca per censire, microchippare e sterilizzare i randagi che vivono sul territorio della città. E’ questa la proposta formulata dalla presidente nazionale di Enpa, Carla Rocchi, alla sindaca di Sciacca, Francesca Valenti, con l’obiettivo di contribuire ad arginare la piaga del randagismo, garantendo il benessere e la tutela degli animali. Quello proposto dall’Ente Nazionale Protezione Animali è un vero piano programmatico che, una volta portato a termine, dovrebbe incidere positivamente non soltanto anche sul rapporto tra residenti e randagi gettando le basi per evitare nuovi massacri come quello accaduto a metà febbraio.

Inserito nel solco della legislazione nazionale (legge 281/1991) e regionale (legge 15/2000), il piano Enpa prevede il supporto di veterinari liberi professionisti per le sterilizzazioni e le microchippature – alcuni hanno già comunicato ad Enpa la loro disponibilità - , la degenza postoperatoria degli animali secondo modalità e procedure tali da garantirne il benessere, la successiva gestione dei cani a norma di legge. Fin da oggi, l’associazione, pronta a supportare le istituzioni in ogni fase del piano, mette a disposizione un’ambulanza veterinaria, un furgone con allestimento ad hoc per il trasporto di animali, risorse umane, attrezzature di vario genere. Naturalmente, i volontari Enpa sono pronti a lavorare insieme con tutte le associazioni intenzionate a partecipare attivamente al progetto.

Insomma, i presupposti per voltare pagina ci sono, tuttavia è fondamentale che il Comune si pronunci in tempi brevi sul piano formulato da Enpa.  "La strage di febbraio è un orrore che non deve più ripetersi, né a Sciacca né altrove. Per questo – sostiene Rocchi – ciascuno deve assumersi le proprie responsabilità. Noi ci siamo e ribadiamo la massima disponibilità a collaborare con chiunque, istituzioni, autorità o associazioni, sia veramente disposto a risolvere il problema una volta per tutte".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Randagismo, Enpa: "Pronti a censire, microchippare e sterilizzare i cani che vivono sul territorio"

AgrigentoNotizie è in caricamento