"Abusi sessuali su minore", il 49enne imputato respinge ogni accusa
L'uomo ha spiegato d'aver ospitato, per una sera, il minore, ma che quest’ultimo ha dormito da solo, in un altro letto
Ha respinto ogni accusa. Lo ha fatto Lino Conticello, 49 anni, di Sciacca, davanti ai giudici, nel processo in cui è imputato e che è scaturito nell'ambito dell'inchiesta "Pitbull".
Conticello si è sottoposto ad esame affermando di avere dato la sua disponibilità a dare ospitalità, per una sera, al minore, ma che quest’ultimo ha dormito da solo, in un altro letto. Lo riporta oggi il Giornale di Sicilia. L’altro imputato sotto processo, accusato dello stesso reato, ma perché, secondo l’accusa, avrebbe messo in contatto il minore con Conticello, è Giuseppe Marciante, 38 anni, anch’egli di Sciacca. L’esame di Marciante è previsto nell’udienza del 31 gennaio prossimo quando, a meno di richieste ex articolo 507, discuterà anche il pubblico ministero, Carlo Boranga.
Il minore e la madre si sono costituiti parte civile e hanno avanzato una richiesta di risarcimento di 250 mila euro. Sono assistiti dall’avvocato Maurizio Gaudio.
