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Polpette "killer", avvelenati ed uccisi altri tre randagi

La testimonianza: "Abbiamo anche presentato delle denunce ai carabinieri ma ancora non è stato scoperto l’autore di questi delitti"

Popette "killer" per altri tre cani. A denunciare l’ennesimo episodio sono stati i residenti del Villaggio agricolo di Licata. Tra questi, secondo quanto riporta il Giornale di Sicilia, Angelo Di Falco: "Non è possibile che ci sia questa recrudescenza – dice il giovane licatese – è avvilente vedere i cani morire in questo modo, attratti da un’esca facile come le polpette che essendo avvelenate provocano la morte dell’animale. Abbiamo anche presentato delle denunce ai carabinieri ma ancora non è stato scoperto l’autore di questi delitti. Perché di delitti si tratta, visto che tolgono la vita ad un essere animale".

Nel mese di febbraio sono stati uccisi 5 randagi al Villaggio agricolo. In estate invece le polpette avvelenate erano state "servite" ai randagi di stanza nel quartiere Fondachello – Playa. 

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