Venerdì mattina, a Licata, Legambiente e la direzione didattica del secondo Circolo "Leopardi" di Licata daranno vita ad una iniziativa di sensibilizzazione nell’ambito della Festa dell’Albero, un modo festoso e collettivo per far riflettere sull’importanza degli alberi e dei boschi nel mantenimento degli equilibri ambientali e stimolare la partecipazione attiva di ognuno alla tutela di questo bene comune per contribuire al miglioramento della qualità della propria vita. Quest’anno la Festa dell’Albero è dedicata a Wangari Maathai, fondatrice ed attivista del Green Belt Movement, recentemente scomparsa, premio Nobel per la pace nel 2004 per “il suo contributo alle cause dello sviluppo sostenibile, della democrazia e della pace”. Affettuosamente soprannominata Mama Miti, la madre degli alberi, intraprese negli anni novanta una forte campagna di sensibilizzazione verso i problemi della natura e del disboscamento in particolare, piantando oltre 45 milioni di alberi nella nazione africana.

A Licata la festa dell’Albero verrà coordinata dai volontari del circolo Rabat di Agrigento con gli operatori ed i volontari del Servizio Civile delle Riserve Naturali “Macalube di Aragona” e “Grotta di Sant’Angelo Muxaro”. Grazie alla preziosa collaborazione dell’Ufficio di Agrigento dell’Azienda Foreste Demaniali, diretto dall’ing. Giuseppe Di Miceli, alberi di carrubo, siepi di mirto e piante officinali (rosmarino e salvia), prelevate dal Vivaio “Vella” della Riserva Naturale “Foce del Fiume Platani”, verranno messi a dimora dagli alunni delle classi IV C e IV D del Plesso "Don Milani" che, appunto, fa capo alla Direzione Didattica del II circolo "Leopardi".

Il momento della piantumazione sarà preceduto, alle 9.30, da una introduzione sui temi della campagna, dalla proiezione del cortometraggio d’animazione L’uomo che piantava gli alberi, vincitore del Premio Oscar per la categoria nel 1987, e dalla proposizione di poesie e riflessioni sull’importanza degli alberi da parte dei bambini.