Quattro rapine ai danni di banca e benzinai, due rinvii a giudizio dopo 14 anni
Il gup Alessandra Vella manda a processo i presunti responsabili dei colpi: Diego Cutaia, 35 anni, e Lorenzo Licalzi, 32 anni
Quasi quattordici anni dopo i fatti la Procura individua due presunti responsabili di quattro rapine, ai danni di distributori di benzina e banca, e ottiene il rinvio a giudizio. Si tratta dei canicattinesi Diego Cutaia, 35 anni, e Lorenzo Licalzi, 32. La decisione di disporre l’approfondimento dibattimentale è stata presa dal giudice dell’udienza preliminare Alessandra Vella che ha ritenuto i fatti meritevoli di accertamento.
I due imputati, difesi dagli avvocati Gero Lo Giudice e Angela Porcello, saranno processati a partire dal 20 settembre davanti ai giudici della seconda penale del tribunale di Agrigento. I quattro assalti al centro del processo sono stati commessi fra il novembre del 2004 e il febbraio successivo. Cutaia, armato di pistola, avrebbe rapinato un distributore di benzina di Canicattì e una banca di Camastra ottenendo un bottino complessivo di 17 mila euro.
Li Calzi, sempre con una pistola, avrebbe rapinato due distributori di benzina di Canicattì e Naro e in quest’ultimo caso l’addetto al distributore fu colpito con un pugno al volto. Le indagini sono rimaste in “ghiaccio” per tanti anni.