Solitudini involontarie e ludopatia: presentati due progetti alla Regione
Il Comune sarà soggetto finanziatore, in caso di approvazione: l'obiettivo è ridurre il disagio sociale
Contrasto alla ludopatia e ausili agli anziani per evitare i casi di cosiddetta "solitudine involontaria": il Comune di Canicattì chiede il finanziamento alla Regione. Ad annunciarlo, l'assessore alle Politiche sociali, Antonio Giardina, il quale ha reso noto che il Municipio ha aderito, in qualità di partner e cofinanziatore, a due diverse iniziative progettuali già presentate all'Assessorato Regionale alla Famiglia per accedere a contributi messi a bando.
Entrambi i progetti vedono come ente capofila l'associazione confraternita misericordia di Campobello di Licata, cui hanno aderito, oltre a sei degli otto comuni del locale Distretto socio sanitario D3, anche altre associazioni impegnate sul territorio in queste particolari e difficili problematiche. Il primo progetto riguarda il contrasto delle solitudini involontarie che possono colpire gli anziani mentre il secondo è relativo alla prevenzione e contrasto della ludopatia, ed è indirizzato principalmente agli adolescenti.
"Entrambi i progetti - dicono dal Comune - mirano all'obiettivo più generale di favorire percorsi di tutela e promozione della salute e del benessere dei cittadini. Attraverso diverse strategie di azione, che avranno il comune denominatore della partecipazione attiva dei destinatari, si attueranno così iniziative per prevenire e contrastare due grandi mali della nostra attuale società".