Abitazioni fatiscenti affittate "in nero", scattano i controlli mirati

Affittano ad extracomunitari e romeni dei veri e propri tuguri. Naturalmente "in nero". Si tratta di alloggi al limite della praticabilità e privi delle necessarie condizioni igienico-sanitarie. Polizia, carabinieri, Guardia di finanza, vigili urbani e personale dell'azienda sanitaria provinciale hanno fatto partire, secondo quanto riporta oggi il quotidiano La Sicilia, una serie di controlli che hanno come obiettivo sia quello di assicurare una migliore vivibilità agli stranieri che vivono a Canicattì, sia quello di scovare le locazioni fatte "in nero".

In città, i romeni dovrebbero essere circa 4 mila. Ed a loro si aggiungono tunisini, marocchini, algerini e slavi. Le presenze di stranieri, a Canicattì, aumentano, ciclicamente, con l'avvio dei lavori in campagna.